Ordo Servorum Mariae

COMUNIONE DI INTENTI NELLA FAMIGLIA SERVITANA

Noi, Servi e Serve di santa Maria, frati, monache, religiose, membri degli Istituti Secolari, dell’Ordine Secolare e dei Gruppi laici, delle Diaconie, riuniti in Assemblea UNIFAS, ci riconosciamo come membri di una stessa Famiglia. Comune è la nostra vocazione, radicata nel battesimo: seguire Cristo, testimoniare il Vangelo, portare alla sua pienezza il comandamento della carità. Comune è la nostra origine nell’ispirazione mariana dei Sette primi Padri e, lungo i secoli, nell’ispirazione mariana di altri fondatori e fondatrici: la ricerca di Dio, la sequela di Cristo, l’attenzione ai richiami dello Spirito, la meditazione della Parola di Dio, il servizio d’amore agli ultimi, la profezia del Regno. Comuni sono i valori che professiamo: fede e speranza, fraternità e comunione, pietà verso la Madre di Dio, servizio e misericordia verso il Figlio dell’uomo ancora crocifisso nei suoi fratelli. Comune è l’impegno di crescita nella nostra vocazione: vivere la vocazione di servi e serve di Santa Maria con l’impegno di una formazione costante e di una gioiosa proposta. Comune è l’impegno nel nostro servizio: servire la Chiesa e l’umanità, ispirandoci a santa Maria presso la Croce; creare la comunione ove regna la divisione, privilegiare un servizio di misericordia. Questo «denominatore comune» nella vita e nel servizio crea tra noi, membri della Famiglia servitana, rapporti di conoscenza, di ospitalità, di comunione, di fraternità, di amicizia, di collaborazione. Ci sostiene nell’intento e nello sforzo per prolungare la presenza di santa Maria, Serva del Signore, nel mondo e nella Chiesa, per diffondere il nostro peculiare carisma di unità ed armonia fraterna in una società tanto bisognosa di pace e di mutua comprensione. Sia questa la caratteristica essenziale del nostro servizio di evangelizzazione, a livello locale, nazionale e internazionale.